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LUCIA MARCUCCI

LUCIA MARCUCCI

Archivi tag: Mirella Bentivoglio

ATTRAVERSO L’ARTE. La galleria IL GABBIANO 1968-2018. Cinquant’anni di ricerca artistica

24 martedì Mag 2022

Posted by Lucia Marcucci in Eventi

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arte contemporanea, CAMeC, Contemporary Art, Emilio Isgrò, Eugenio Miccini, Fluxus, Gillo Dorfles, Giuseppe Chiari, Il Gabbiano, Ketty La Rocca, Lamberto Pignotti, Lucia Marcucci, Maria Lai, Mario Commone, Mimmo Rotella, Mirella Bentivoglio, Nanni Balestrini, Poesia Visiva, Sarenco, visual poetry

Il CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia rende omaggio alla storica galleria Il Gabbiano che, in cinquant’anni di ricerca artistica e con oltre 500 mostre, ha portato in città le eccellenze dell’arte contemporanea italiana e internazionale, con approfondimenti dedicati alla Poesia visiva, a Fluxus, all’Arte concettuale, alla Body Art e alle esperienze legate alla musica e al suono.

L’esposizione “Attraverso l’arte. La galleria Il Gabbiano 1968-2018“, in programma dal 27 maggio al 25 settembre 2022 al secondo piano del Museo e nella project room, è curata da Mario Commone in dialogo con Mara Borzone, Francesca Cattoi, Cosimo Cimino, Lara Conte e Marta Manini, ideatrice del progetto grafico e di allestimento; la direzione del progetto è affidata ad Eleonora Acerbi e Cinzia Compalati, conservatrici del Centro.

Il Gabbiano ha avuto il merito di porre al centro del suo percorso la figura dell’artista, attenzione posta fin dagli esordi probabilmente perché la galleria, attiva dal 1968 al 2018, è stata sempre condotta da soli artisti, spinti dalla necessità di avere tra di loro e con il pubblico uno spazio di dialogo e di confronto. Ci sono comunque state nel corso degli anni fruttuose collaborazioni con critici e storici dell’arte, nonché galleristi, che hanno contribuito a ramificare sempre più la rete di contatti e conoscenze che ha reso la galleria nota a livello nazionale e con numerosi contatti anche all’estero.

La galleria Il Gabbiano nasce alla Spezia nel 1968 per volontà di una dozzina di artisti. Un’esigenza probabilmente scaturita dalla mancanza in città di situazioni analoghe ed essendo venuto meno da pochi anni anche il Premio del Golfo, rassegna periodica di pittura di rilevanza nazionale.

Gli interessi del Gabbiano – nel frattempo gli artisti che compongono il circolo si riducono a quattro (Fernando Andolcetti, Cosimo Cimino, Mauro Manfredi e Clara Milani) – si orientano poi verso le ricerche d’avanguardia che si affiancano al concettuale, quali la Poesia visiva e Fluxus, in particolare grazie ai rapporti con artisti importanti come, ad esempio, Mirella Bentivoglio, che ha contribuito a mettere in relazione tutta una serie di altri artisti che lavoravano secondo un linguaggio legato sia alla parola che all’immagine fotografica, quindi alla loro connessione. Altro artista e teorico importante che ha stretto una ininterrotta collaborazione fino agli ultimi anni è Lamberto Pignotti, tra i padri della Poesia visiva, con lui Lucia Marcucci, Eugenio Miccini e Giuseppe Chiari, tutti protagonisti di collaborazioni e mostre personali alla galleria Il Gabbiano.

Lucia Marcucci – Logopatia (2006)

Negli anni quindi Il Gabbiano ha visto passare opere di numerosissimi artisti, oltre a quelli già citati, ad esempio, la spezzina Ketty La Rocca – contribuendo a far conoscere il suo importante lavoro -, Mimmo Rotella, Ugo Nespolo, Richard Smith, Ben Vautier, Philip Corner, Takako Saito, Jiri Kolář, Emilio Isgrò, Ben Patterson, Sarenco, Rodolfo Vitone, Maria Lai, Gillo Dorfles, Nanni Balestrini, Pietro Grossi.

Un capitolo a parte merita il sodalizio con il pittore Edo Murtić, che a partire dal 1970 ha realizzato numerose mostre personali, lavorando praticamente in esclusiva e producendo litografie inedite per Il Gabbiano.

Il progetto espositivo ripercorre la cinquantennale vicenda della galleria attraverso una silloge di oltre centocinquanta opere. Nella project room è inoltre proposta un’installazione corale, che riprende le dinamiche espositive della galleria, caratterizzate sovente da mostre collettive e tematiche, per le quali i partecipanti, in formazione variabile, erano chiamati a inviare un’opera secondo le indicazioni richieste, creando delle vere e proprie collane che avevano anche uno sviluppo editoriale. Per l’occasione, cinquanta artiste e artisti, che nel corso degli anni hanno esposto al Gabbiano, sono stati invitati a dare un contributo-omaggio alla mostra sotto forma di bandiera. La bandiera diventa così simbolo di libertà e leggerezza, elementi che hanno sempre contraddistinto l’identità del Gabbiano.

A cura di Mario Commone
In collaborazione con Mara Borzone, Francesca Cattoi, Cosimo Cimino, Lara Conte, Marta Manini
Direzione del progetto: Eleonora Acerbi e Cinzia Compalati

CAMeC La Spezia: 27 maggio – 25 settembre 2022

© Riproduzione riservata

“Coazione a mostrare” Omaggio a Romana Loda

27 domenica Set 2020

Posted by Lucia Marcucci in Eventi

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arte contemporanea, Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Mirella Bentivoglio, Poesia Visiva, Raffaella Perna, Romana Loda, Scrittura, Tomaso Binga, visual poetry

Le gallerie bresciane Galleria dell’Incisione e APALAZZOGALLERY rendono omaggio con due mostre parallele a Romana Loda, coraggiosa gallerista scomparsa nel 2010, che dagli anni Settanta ha svolto a Brescia un ruolo fondamentale nella valorizzazione dell’arte femminile.

“Le sue scelte curatoriali — scrive in catalogo Raffaella Perna — hanno contribuito a denunciare l’assenza delle donne nel contesto dell’arte italiana, e a porre in evidenza come tale emarginazione non fosse un dato naturale e immutabile, ma, viceversa, fosse legata a precise condizioni storiche, sociali e culturali”.

Prendendo spunto da “Coazione a mostrare”, prima mostra di sole donne organizzata da Romana Loda nel 1974, la Galleria presenta una scelta di lavori storici di:

Mirella Bentivoglio, Tomaso Binga, Carla Cerati, Betty Danon, Amelia Etlinger, Elisabetta Gut, Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Verìta Monselles, Gina Pane, Berty Skuber.

Lucia Marcucci – Ma opere di bene (1972) © Riproduzione riservata

Una selezione di artiste “che hanno esposto nelle numerose mostre curate da Loda, in spazi pubblici e privati o nella sua galleria, e che con lei hanno condiviso progetti artistici e spesso esperienze di vita. Ma che soprattutto, come lei, hanno avvertito l’urgenza di impegnarsi fino in fondo nel mondo dell’arte, in un momento storico in cui in Italia essere donna e artista, come confida Ketty La Rocca a Lucy Lippard nel 1975, era ancora «di una difficoltà incredibile»”.

Le mostre sono accompagnate da un catalogo con testo di Raffaella Perna.

INAUGURAZIONE: Sabato 3 ottobre 2020, ore 18:00

Brescia 03 ottobre — 25 novembre 2020

LOTTA POETICA. Il messaggio politico nella poesia visiva (1965 – 1978)

05 venerdì Mag 2017

Posted by Lucia Marcucci in Eventi

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Adriano Spatola, Arrigo Lora Totino, arte contemporanea, Benedetta Carpi De Resmini, Eugenio Miccini, Gruppo 70, Ketty La Rocca, Lamberto Pignotti, Lucia Marcucci, Luciano Caruso, Luciano Ori, Michele Perfetti, Mirella Bentivoglio, Nanni Balestrini, Poesia Visiva, Sarenco, Stelio Maria Martini, visual poetry

Dal 5 maggio al 6 giugno 2017, presso la galleria della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, sarà allestita la mostra “Lotta Poetica. Il messaggio politico nella poesia visiva (1965 – 1978)”, curata da Benedetta Carpi De Resmini in collaborazione con Michele Brescia. Oltre quaranta le opere presenti, realizzate da artisti come Nanni Balestrini, Mirella Bentivoglio, Anna Boschi, Luciano Caruso, Vittorio Del Piano, Grossi Maglioni, Ketty La Rocca, Arrigo Lora Totino, Lucia Marcucci, Stelio Maria Martini, Eugenio Miccini, Luciano Ori, Michele Perfetti, Lamberto Pignotti, Pierre Restany, Sarenco, Adriano Spatola, e tanti altri che animarono quel periodo storico. Collage, disegni, documenti, riviste, manifesti e libri d’artista raccontano l’immagine di un’arte militante, creando punti di vista inediti da cui osservare la compenetrazione tra immagine, segno verbale e segno grafico. In mostra opere provenienti dalla Fondazione Berardelli come l’opera icona Avanti popolo (1972) di Sarenco e una serie di lavori del Gruppo 70 e Gruppo ’63 dell’Archivio Carlo Palli, come I nemici (1969) di Nanni Balestrini, o il celebre film Volerà nel 70, realizzato dal Gruppo 70.

5 maggio 2017 | 6 giugno 2017
Fondazione dei Monti Uniti di Foggia – Foggia

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Lucia Marcucci – Poesia Visiva

La mia poetica consiste, attraverso la parola e il segno, nella rielaborazione letteraria e pittorica, ma soprattutto critica, dei mass media (immagini, slogans, linguaggi variamente persuasori e mistificatori del sistema sociale contemporaneo).

My poetics consists, through the word and the sign, in the literary and pictorial, but above all critical, reworking of the mass media (images, slogans, variously persuasive and mystifying languages ​​of the contemporary social system).

Ma poétique consiste, à travers le mot et le signe, dans le remaniement littéraire et pictural, mais surtout critique, des médias de masse (images, slogans, langages diversement persuasifs et mystifiants du système social contemporain).

Meine Poetik besteht mittels Wort und Zeichen aus der literarischen und bildnerischen, vor allem aber kritischen Aufarbeitung der Massenmedien (Bilder, Parolen, unterschiedlich überzeugende und mystifizierende Sprachen des zeitgenössischen Gesellschaftssystems).

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